Non sono solo gli aspetti di cura a distinguere un buon ospedale da un centro di eccellenza. Un ospedale eccellente si riconosce per l’ottima capacità di servizio e per la grande attenzione verso tutti gli aspetti della relazione con il paziente.
Tra questi ultimi, il comfort degli ambienti di degenza è un fattore di primaria importanza. Da queste considerazioni nasce il progetto “Adotta una stanza” attraverso il quale la Fondazione raccoglie i fondi per rendere le camere del nuovo ospedale allineate ai più alti livelli di comfort e per dotarle delle migliori attrezzature elettromedicali.
Ci rivolgiamo alle imprese, alle famiglie, alle associazioni, agli enti, a tutte le persone che vivono e lavorano nel territorio Alba-Bra-Langhe-Roero per far diventare il nostro centro la punta di diamante del sistema ospedaliero piemontese.
La Fondazione ha firmato con la Direzione Generale dell’ASL CN2 un protocollo di intesa in cui si impegna ad arredare per intero l’Ospedale Alba-Bra in costruzione a Verduno. Parte un’iniziativa destinata a fare scuola, che vede il pubblico e il privato trovare un punto di incontro per assicurare qualcosa in più alla collettività. Il privato si propone di accrescere l’investimento pubblico per indirizzarlo al raggiungimento di standard superiori. Gli investimenti del progetto “Adotta una stanza” hanno un obiettivo ben preciso: vogliamo assicurare alle persone che entrano nel nostro ospedale un alto livello di benessere, a cominciare dalla presenza di ambienti curati, belli e dotati di ogni comfort.
Nel nostro progetto, ogni dettaglio – dalla scelta dei colori di pareti e arredi all’illuminazione – è studiato per rendere la permanenza in ospedale il più possibile confortevole. L’arredamento è accogliente e funzionale: dal letto, ergonomico e facile da movimentare, al frigo bar, discretamente accolto negli arredi. Le camere di degenza saranno per la maggior parte di 18 metri quadrati, tutte con annesso servizio igienico di circa 4 metri quadrati, ad uno o due posti letto, con grandi finestre interne di notevole altezza e con davanzali bassi per godere del panorama esterno. Ogni camera verrà curata dal punto di vista del colore e dell’illuminazione, dotata di solleva-pazienti elettrici e arredi comodi e funzionali (testaletto bifacciale, letto elettrico, letto e/o poltrona accompagnatore, cassaforte). Quando ci si reca in ospedale si è ancora più sensibili del normale alle condizioni dell’ambiente che ci circonda. Per questo il nostro progetto cura grandi e piccoli dettagli. La scelta dei colori ad esempio nasce da un lavoro di progettazione basato sulle più recenti ricerche di psicologia del colore, con l’obiettivo di influire positivamente sull’umore degli ospiti.
Immagini delle stanze in valutazione: clicca qui
(la foto di copertina è riferita alla camera pediatrica)
L’aiuto che puoi dare
Per rendere ogni ambiente dell’ospedale ideale sotto il profilo del comfort e della funzionalità l’investimento previsto è di 15 milioni di euro (oltre alle camere di degenza, è compreso l’allestimento di sale di attesa, uffici, studi medici, ambulatori, e di tutti gli altri ambienti dell’ospedale, con le migliori attrezzature disponibili).
La donazione è di 25 mila euro, eventualmente suddivisibile in tre anni (secondo il vantaggio fiscale del donatore).
Ogni donatore adotterà una stanza a tutti gli effetti: un’indicazione infatti segnalerà all’esterno della stanza, il nome della persona, della famiglia, dell’azienda o dell’ente grazie a cui è stata realizzata.
Sei nello staff di organizzazione di un evento nella tua città? Proponi un progetto di adozione pluriennale.
Ad oggi sono tantissime le attività promosse da altre realtà non profit e profit del territorio finalizzare a supportare il progetto. Ne citiamo alcune a titolo esemplificativo:
- Alba nel cuore
Manifestazione podistica internazionale non competitiva e libera a tutti, alla camminata annuale per le vie di Alba, dal 2011, si accosta un progetto di solidarietà finalizzato all’adozione di una stanza. Ogni anno tra le 1000 e le 2000 persone corrono o camminano scoprendo le beltà della cittadina, contribuendo ad un grande progetto territoriale. - Un bollito di solidarietà
“Quando un bollito è buono in tutti i sensi.” Il prestigioso produttore vinicolo Romano Dogliotti dell’azienda agricola “La Caudrina” di Castiglione Tinella dedica una serata all’anno presso la sua cantina al bollito, piatto di eccellenza della gastronomia piemontese. La serata si svolge sempre in maniera molto partecipata, con una media di circa 700 persone, in un’atmosfera di grande convivialità e solidarietà.