Ospedale amico grazie ai volontari

Cosa abbiamo fatto

Abbiamo dato vita ad una grande rete di supporto all’accoglienza e alla cura, capace di porre le persone – pazienti, familiari, operatori – al centro dell’attenzione. Il progetto Ospedale Amico si fonda sull’energia e dedizione di oltre 170 volontari attivi, tutti i giorni della settimana, per rendere l’esperienza ospedaliera più umana, sicura e accogliente.

Il servizio di volontariato è

Accoglienza in pronto soccorso

I volontari presidiano l’ingresso del Pronto Soccorso fornendo immediato supporto e orientamento 7 giorni su 7, su tre turni dalle 10 del mattino alle 22 di sera, aiutando l’utenza e alleggerendo l’attività del personale sanitario.

Indicazioni nei punti strategici

I volontari presidiano alcuni snodi di grande afflusso nelle ore mattutine dalle 8.30 -12.30, per dare informazioni sull’ubicazione di servizi/reparti e se necessario accompagnare chi si trova in difficoltà (al 01/07 le postazioni sono ubicate al 3° piano e 5° piano)

Informazioni nei reparti

In alcuni reparti, i volontari offrono assistenza pratico-relazionale: accompagnano pazienti alle visite, danno indicazioni e supportano nelle attese. La loro presenza favorisce un clima più rassicurante e caldo, alleviando tensione e senso di smarrimento in un momento già difficile. (al 01/07 le postazioni sono ubicate in Oncologia, in Oculistica, al Prericovero e in Ginecologia)

Supporto alle équipe sanitarie sul territorio

Oltre al supporto in ospedale, i volontari collaborano con le équipe sanitarie territoriali con la gestione del poliambulatorio mobile, attivo da gennaio 2021, impiegato per vaccinazioni, screening, tamponi e campagne di sensibilizzazione nelle Langhe e nel Roero. In questo progetto, i volontari affiancano i sanitari come autisti e assistenti per la logistica per portare la prevenzione direttamente nei territori.