Cinque per mille: la Fondazione Ospedale Alba-Bra si conferma prima beneficiaria della Granda, 6° in Regione Piemonte

La campagna 2022 ha visto l’adesione di 7.527 contribuenti, che hanno consentito di portare al progetto Adotta un Medico Specializzando 266.845,52 euro. Sale così a quasi 2,5 milioni di euro la raccolta che la onlus collegata al nosocomio di Verduno ha realizzato grazie alle dichiarazioni dei redditi

Positiva conferma per la raccolta di fondi che la Fondazione Ospedale Alba-Bra promuove  annualmente tramite il meccanismo gratuito del 5 per mille. Appena resi noti, sul sito nazionale dell’Agenzia delle Entrate, i risultati della campagna 2022 parlano infatti di 7.527 preferenze accordate per 266.845,52 euro raccolti: un dato che segna un aumento della donazione media pro-capite a 35,45 euro.

Risultati grazie ai quali la Fondazione Ospedale Alba-Bra Onlus si conferma essere la prima destinataria del 5×1000 nella provincia di Cuneo, 6° in Piemonte e tra i primi 150 enti non profit d’Italia (su un elenco di oltre 70.000 enti iscritti).

“Lasciandoci alle spalle l’ombra della pandemia COVID, questo 2023 inizia ad essere un anno di grandi conferme – commenta Paolo Giraudo, VicePresidente della Fondazione –  Arrivata al 15° anno di attività (2008-2023), la Fondazione vede rafforzate la fiducia e l’impegno della cittadinanza nei confronti dell’ospedale. La campagna 5×1000 del 2020/2022 ci ha permesso di raccogliere oltre 800.000 euro a sostegno del progetto “Adotta un medico specializzando” con il fine di aumentare il numero delle borse di studio per giovani medici specializzandi e incrementare le professionalità operanti nell’ospedale. Grazie a questi fondi e ad altre donazioni stiamo sostenendo 10 borse di studio per altrettanti operatori: 2 per anestesisti, 1 per urgentisti (Pronto Soccorso), 1 per medicina interna, 1 pediatria, 1 per la ginecologia, 1 per la neurologia, 2 per la farmacia ospedaliera, 1 per la fisica medica-sanitaria. Dieci giovani che stanno apportando energie, competenze e voglia di fare ai reparti e servizi in cui sono stati inseriti”.

“E’ importante ricordare – aggiunge Bruno Ceretto – che questi 10 giovani possono specializzarsi e divenire in futuro medici grazie alla generosità del territorio. Il progetto “Adotta un Medico Specializzando” è stato promosso proprio perché la Regione Piemonte nel 2019 aveva chiesto un supporto per poter incrementare le borse di specializzazione necessarie sul territorio. Come Fondazione non ci siamo tirati indietro e ci siamo subito messi in campo impegnandoci per sostenere 6 borse di studio. Grazie alle donazioni pervenute siamo riusciti a sostenerne 10 e questa è una grande soddisfazione. Ci auguriamo che i giovani specializzandi, che hanno vinto la borsa di studio, si rendano conto dell’enorme opportunità che ha donato loro il territorio. Ci auguriamo infatti che possano “innamorarsi” dell’Ospedale a Verduno e al termine del loro percorso di studi si sentano in dovere di riconoscenza restando al servizio della nostra comunità”. 

Altra grande attenzione, è il Progetto Ospitalità grazie al quale, oltre a coprire i costi delle borse di studio (del valore medio di 102.000 per 4 anni di specializzazione e 128.000 per 5 anni di specializzazione), la Fondazione Ospedale Alba-Bra ospita presso diverse strutture tutti gli specializzandi che vengono a formarsi nell’ospedale Ferrero a Verduno. Un benefit per incentivare i giovani a trasferirsi nelle Langhe dalle grandi città e venire a scoprire una struttura sanitaria di eccellenza che crede in loro e soprattutto nella loro formazione.

Formazione come perno centrale delle campagne del 5×1000 a partire dal 2023, finalizzate ad aprire nuove strade alla cura incrementando le progettualità e l’innovazione nell’area formativa dell’Ospedale Ferrero.

Chiude Marcella Brizio Pacotto, Vicepresidente della Fondazione, con un augurio: “Dal 19 luglio 2020 giorno in cui l’ospedale è diventato pienamente operativo, la Fondazione ha subito compreso come – dopo aver contribuito ad allestire la “macchina” – sarebbe stato importante concentrare i propri sforzi occupandosi degli “autisti” supportando laddove necessario l’aggiornamento, la formazione continua e l’acquisizione di nuove conoscenze, abilità e attitudini utili. Formazione che può aprire nuove strade alla cura, relazioni con altri ospedali, networking con altri professionisti sanitari, istituti universitari in Italia e all’estero. Solo nel 2022 nell’Auditorium sono stati ospitati circa 130 eventi: corsi interni di vario genere e convegni medici specialistici. Ci auguriamo che la popolazione comprenda la necessità di agire sul fronte della Formazione e della Ricerca, affinché non si debba ricorrere ad altre strutture, ma sempre più Verduno diventi polo di qualità nell’accoglienza e nella cura. L’ospedale è ancora uno degli ultimi meccanismi di “giustizia sociale”. Finché la sanità pubblica avrà modo di accogliere e formare bravi professionisti, la popolazione si fiderà della sanità pubblica e non ricorrerà al privato, spesso necessario ma pur sempre per pochi”.

Continuiamo a supportare la formazione nell’ospedale Ferrero destinando il 5×1000 alla Fondazione Ospedale Alba-Bra, scrivendo sulla dichiarazione dei redditi il codice fiscale 90041890048

Il 5×1000 è gratis, ma vale molto per la salute di tutti.

Scopri le altre novità della Fondazione

26 novembre 2025

Prorogata al 15 febbraio la scadenza del concorso “Ci prendiamo cura di te”

Concorso di idee per umanizzare le cure in ospedale: c’è fino a metà marzo 2026 per candidarsi Fino al 15 febbraio potranno presentare proposte sia le strutture che gli operatori dell’Asl Cn2 Trattamenti di bellezza per pazienti oncologici, ambienti ospedalieri che guadagnano vitalità cromatica e valore estetico, riscoperta dei sensi come l’olfatto per chi attraversa la malattia, percorsi di “buona […]

Scopri

24 novembre 2025

L’Ospedale Ferrero incontra l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena

Una giornata di confronto sui modelli di umanizzazione delle curee il nuovo approccio che prevede un forte coinvolgimento del terzo settore. Verduno, 21/11/2025 – Una delegazione di professionisti dell’Ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno si è recata, mercoledì 19 novembre, in visita istituzionale all’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, riconosciuta a livello nazionale per l’impegno e l’innovazione nei percorsi di umanizzazione […]

Scopri

10 novembre 2025

Loredana Bessone, l’insegnante degli astronauti ospite in auditorium

Il 7 novembre la scienziata è stata ospite della Fondazione Ospedale Alba-Bra nell’ultimo incontro del programma “Persone in scena” La Fondazione Ospedale Alba-Bra nei mesi di settembre e ottobre ha organizzato “Persone in scena”: tre eventi culturali con l’obiettivo di creare riflessioni condivise, pensieri e prospettive su tematiche importanti per il vivere comune. Dopo il giornalista Aldo Cazzullo e lo psichiatra Vittorino […]

Scopri

4 novembre 2025

Intervista a Loredana Bessone, l’insegnante degli astronauti

Ospite il 7 novembre all’Auditorium Loredana Bessone di Esa (Agenzia spaziale europea) è definita “insegnante di astronauti” e si occupa di preparare gli esploratori di ambienti estremi. Ci può raccontare una delle esperienze professionali che più l’hanno colpita a livello emotivo? “Il mio primo progetto spaziale è stata le missioni Euromir. Con Paolo Nespoli, allora non ancora astronauta, abbiamo preparato una […]

Scopri

4 novembre 2025

Intervista a Vittorino Andreoli, noto psichiatra italiano

Incontriamo Vittorino Andreoli, uno dei massimi psichiatri italiani, autore del recente libro “L’ira funesta. Come frenare la distruttività nel mondo contemporaneo” (Solferino, 2025). Ospite della Fondazione Ospedale Alba-Bra, Andreoli ha dialogato con la cittadinanza lunedì 13 ottobre nell’auditorium dell’ospedale di Verduno, dove ha proposto una lezione dal titolo “Dall’Io al Noi nella cura”. Oggi viviamo in un mondo competitivo, in cui […]

Scopri