Non allentiamo il nostro supporto all’ospedale: il tuo 5×1000 per incrementare le borse di studio di giovani medici specializzandi per il territorio

Alba, 09 giugno 2020. Non allentiamo il nostro supporto all’ospedale. Dona il tuo 5 x 1000, è gratis.  Scrivi sulla dichiarazione dei redditi il codice fiscale 90041890048 della Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra. Aiutaci ad aumentare il numero delle borse di studio per i giovani medici specializzandi che saranno operativi nel nuovo ospedale “Michele e Pietro Ferrero”, a Verduno.

E’ questo il nuovo appello della Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus per l’edizione 2020 della campagna 5×1000. Un nuovo importante progetto: finanziare, a partire dal prossimo anno accademico, 6 borse di studio nelle specialità individuate congiuntamente con la direzione generale dell’Asl Cn2  Alba-Bra, per affrontare in maniera congrua le esigenze del nuovo ospedale “Michele e Pietro Ferrero” a Verduno (2 in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore: durata 5 anni, 1 in Medicina Interna: durata 5 anni, 1 in Medicina d’Emergenza-Urgenza: durata 5 anni, 1 in Pediatria: durata 5 anni, 1 in Psichiatria: durata 4 anni).

La Fondazione, appena chiusa la campagna di raccolta fondi a supporto dell’Emergenza Covid-19, rilancia il suo impegno per contribuire a rafforzare l’organico del nuovo ospedale, puntando sui giovani e sulla loro specializzazione medica. La campagna rientra nell’iniziativa “Adotta un Medico” lanciata dalla Regione per l’aumento di posti nelle scuole di specializzazione delle Università Piemontesi. La proposta regionale prevede che gli specializzandi che usufruiranno di queste borse private dovranno sottoscrivere un impegno a prestare cinque anni di lavoro presso una struttura sanitaria piemontese. 

“Una borsa di formazione specialistica per uno studente in medicina costa 25.000 euro per il primo anno e 26.000 per i successivi anni. Ipotizzando una durata media di cinque anni, per ogni medico specializzando formato sono necessari 129.000 euro – spiega Luciano Scalise, Direttore Generale della Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus – Con la cena benefica offerta dal ristorante Piazza Duomo e dallo chef Enrico Crippa, in novembre, che ha permesso di raccogliere 150.000 euro e, grazie all’adesione al progetto da parte della Banca di Credito Cooperativo di Cherasco e dell’ACA che sosterranno una borsa di studio ciascuno, è stato possibile assumersi l’impegno e avviare il progetto. Adesso è necessario dare sostenibilità alle entrate per poter finanziare interamente le 6 borse di studio. Grazie ai nostri sostenitori e a tutti coloro che decideranno di devolvere il 5×1000 alla Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus”

Grazie al 5×1000, dal 2009 ad oggi sono stati raccolti 1.646.231,19 euro. Il 3 aprile 2020 è stato pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate l’elenco dei beneficiari della campagna 5×1000 anno 2018. La nostra Fondazione si conferma 1° a livello provincia di Cuneo, sale di un posto al 6° a livello della Regione Piemonte, sale al 138° posto a livello nazionale su oltre 50.000 beneficiari.  Ancora un passo in avanti anche nelle firme, siamo a 8.713 per un totale di 273.286,3€ che verranno versati, si spera, fra qualche mese per completare l’attivazione del servizio di Radioterapia come previsto nel 2018.

In questo momento, sostenere il territorio significa sostenere la sanità – spiega Bruno Ceretto, Presidente della Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus – ma anche dare nuove opportunità ai giovani volenterosi. Sanità e Istruzione sono i focus su cui investire per rilanciare il paese, per non doverci trovare nuovamente in difficoltà nel prossimo futuro. Agire su questo fronte è un impegno che la Fondazione si sente in dovere di assumere per il bene della nostra comunità e per permettere al Nuovo Ospedale Michele e Pietro Ferrero di riempirsi di contenuti sanitari di eccellenza”.

La tua generosità è la nostra forza.

 

Scopri le altre novità della Fondazione

26 novembre 2025

Prorogata al 15 febbraio la scadenza del concorso “Ci prendiamo cura di te”

Concorso di idee per umanizzare le cure in ospedale: c’è fino a metà marzo 2026 per candidarsi Fino al 15 febbraio potranno presentare proposte sia le strutture che gli operatori dell’Asl Cn2 Trattamenti di bellezza per pazienti oncologici, ambienti ospedalieri che guadagnano vitalità cromatica e valore estetico, riscoperta dei sensi come l’olfatto per chi attraversa la malattia, percorsi di “buona […]

Scopri

24 novembre 2025

L’Ospedale Ferrero incontra l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena

Una giornata di confronto sui modelli di umanizzazione delle curee il nuovo approccio che prevede un forte coinvolgimento del terzo settore. Verduno, 21/11/2025 – Una delegazione di professionisti dell’Ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno si è recata, mercoledì 19 novembre, in visita istituzionale all’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, riconosciuta a livello nazionale per l’impegno e l’innovazione nei percorsi di umanizzazione […]

Scopri

10 novembre 2025

Loredana Bessone, l’insegnante degli astronauti ospite in auditorium

Il 7 novembre la scienziata è stata ospite della Fondazione Ospedale Alba-Bra nell’ultimo incontro del programma “Persone in scena” La Fondazione Ospedale Alba-Bra nei mesi di settembre e ottobre ha organizzato “Persone in scena”: tre eventi culturali con l’obiettivo di creare riflessioni condivise, pensieri e prospettive su tematiche importanti per il vivere comune. Dopo il giornalista Aldo Cazzullo e lo psichiatra Vittorino […]

Scopri

4 novembre 2025

Intervista a Loredana Bessone, l’insegnante degli astronauti

Ospite il 7 novembre all’Auditorium Loredana Bessone di Esa (Agenzia spaziale europea) è definita “insegnante di astronauti” e si occupa di preparare gli esploratori di ambienti estremi. Ci può raccontare una delle esperienze professionali che più l’hanno colpita a livello emotivo? “Il mio primo progetto spaziale è stata le missioni Euromir. Con Paolo Nespoli, allora non ancora astronauta, abbiamo preparato una […]

Scopri

4 novembre 2025

Intervista a Vittorino Andreoli, noto psichiatra italiano

Incontriamo Vittorino Andreoli, uno dei massimi psichiatri italiani, autore del recente libro “L’ira funesta. Come frenare la distruttività nel mondo contemporaneo” (Solferino, 2025). Ospite della Fondazione Ospedale Alba-Bra, Andreoli ha dialogato con la cittadinanza lunedì 13 ottobre nell’auditorium dell’ospedale di Verduno, dove ha proposto una lezione dal titolo “Dall’Io al Noi nella cura”. Oggi viviamo in un mondo competitivo, in cui […]

Scopri