Prorogata al 15 febbraio la scadenza del concorso “Ci prendiamo cura di te”

Concorso di idee per umanizzare le cure in ospedale: c’è fino a metà marzo 2026 per candidarsi

Fino al 15 febbraio potranno presentare proposte sia le strutture che gli operatori dell’Asl Cn2

Trattamenti di bellezza per pazienti oncologici, ambienti ospedalieri che guadagnano vitalità cromatica e valore estetico, riscoperta dei sensi come l’olfatto per chi attraversa la malattia, percorsi di “buona leadership” per migliorare le relazioni di lavoro: sono solo alcuni dei progetti che negli scorsi anni sono risultati vincitori del concorso “Ci prendiamo cura di te” della Fondazione Ospedale Alba-Bra. L’iniziativa ha lo scopo di raccogliere le idee dei dipendenti dell’ASL CN2 in tema di umanizzazione delle cure, rendendo il percorso ospedaliero più accessibile, vivibile e sostenibile.

La nuova edizione del premio è oggi aperta a tutte le strutture o gruppi di operatori (minimo due persone) dell’Asl Cn2: c’è tempo fino al 15 febbraio 2026 per presentare i progetti, ed entro aprile 2026 verranno selezionati i vincitori dalla giuria composta da professionisti impegnati in campo sanitario e nell’umanizzazione delle cure.

Sono molte le persone che ogni giorno entrano nell’ospedale e vivono la propria esperienza di malattia in un luogo capace di accogliere, di accompagnare e creare protagonismo grazie anche al lavoro della Fondazione. Come ha spiegato Teresa, madre di 53 anni che a causa di una malattia cronica deve sovente effettuare prelievi, visite diagnostiche e di controllo, “per me Verduno è come un micro-cosmo separato dal resto del mondo, ti fa sentire in qualche modo al sicuro”. E ha aggiunto: “La fragilità e le preoccupazioni legate alla malattia rimangono, certo, ma nelle sale d’attesa colorate, in questi ambienti all’avanguardia tecnologica e curati nei minimi dettagli, si ha la sensazione che qualcuno ti dica: ci stiamo prendendo cura di te nel miglior modo possibile”.

L’umanizzazione delle cure si gioca proprio nella “fisicità” degli spazi ospedalieri, ma anche nella qualità delle relazioni tra personale sanitario e pazienti, nella facilità di accesso alle informazioni rilevanti per il proprio percorso riabilitativo, nella familiarità con i servizi e con i processi organizzativi. Persone come Teresa, che attraversano l’esperienza della malattia, devono poter contare su queste “certezze” per potersi sentire realmente al centro del percorso di cura. 

Il concorso “Ci prendiamo cura di te” vuole dunque funzionare da stimolo alla creatività e alla motivazione di strutture e operatori che vogliono proporre idee da realizzare nel 2026. Le progettualità possono essere inedite oppure essere già state sperimentate negli ultimi mesi.

Il giudizio della giuria darà particolare rilievo a quei progetti che includono al proprio interno azioni in grado di rinforzare la centralità del paziente, la consapevolezza della patologia e la qualità dell’accoglienza ospedaliera.

I vincitori verranno visionati da potenziali donatori, che potranno sostenere economicamente i progetti specifici.


Per partecipare è possibile compilare il form e inoltrarlo seguendo l’apposita procedura.

È anche possibile inviare eventuali integrazioni e materiale illustrativo a sostegno del progetto scrivendo alla mail info@fondazioneospedalealbabra.it.

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